Nel 2021 sono state 107 le imprese “in rosa” che hanno potuto usufruire di finanziamenti a fondo perduto per consolidare la propria attività. I dati per provincia. Conciliazione dei tempi di vita, formazione, sviluppo delle competenze, percorsi di carriera: al via una campagna di comunicazione della Regione per informare e sensibilizzare
Più uguali e più libere, grazie a una occupazione stabile e di qualità. Nella Giornata internazionale della Donna il tema dell’accesso al lavoro resta una delle questioni fondamentali su cui intervenire, anche per recuperare i ritardi e le discriminazioni che la pandemia di questi due anni ha ulteriormente accentuato.
Ne è convinta l’assessora regionale alle Pari opportunità, Barbara Lori, che in occasione dell’8 Marzo traccia il bilancio sul “Fondo regionale per l’imprenditoria femminile” e rinnova l’impegno della Regione che, all'interno della nuova programmazione europea, prevede azioni di sostegno all'imprenditoria femminile nell’ambito FESR, mentre in quello FSE vi sono ulteriori azioni di formazione e accompagnamento al lavoro.
La prima edizione del Fondo regionale si è chiusa con un bilancio positivo. Con una dotazione di 1,7 milioni di euro il fondo ha sostenuto con contributi a fondo perduto attività imprenditoriali a conduzione femminile, o con la maggioranza dei soci donne.
In occasione dell’8 Marzo, l'assessora alle Pari opportunità ha incontrato le realtà aderenti al ‘Protocollo Regionale Donne e Lavoro’ per un confronto sulle nuove opportunità offerte dai programmi europei.
I risultati del primo bando
Nel 2021 il Fondo ha permesso di finanziare 107 domande così ripartite a livello provinciale: Piacenza 17, Parma 12, Reggio Emilia 5, Modena12, Bologna14, Forlì-Cesena 11, Ravenna 19, Rimini 7,Ferrara 10.
Molto diversificata la partecipazione. Non solo attività commerciali, o del settore della ristorazione e della ricettività, ma anche piccole imprese artigianali, laboratori di ricerca scientifica e di analisi chimiche. Tra i settori rappresentati anche quelli della modae del design, ma anche di consulenza imprenditoriale e gestionale. Alcuni progetti erano legati all’apertura di nuove attività (e quindi acquisto di arredi, attrezzature, materiale, ma anche promozione), altri al consolidamento di attività già avviate (ampliamento dei locali, innovazione tecnologica e comunicativa, ristrutturazioni).
La campagna di comunicazione e il podcast
Un impegno quello della Regione che passa anche dalla comunicazione. “Non c’è spazio per l’indifferenza di genere. La Regione è dalla tua parte”. Il tema della campagna regionale che parte proprio l’8 Marzo con inserzioni sulle principali testate giornalistiche, passaggi radio e sui social per informare le donne e sensibilizzare tutta la comunità regionale su temi quali la conciliazione dei tempi di vita, l’accesso al lavoro, la formazione, lo sviluppo delle competenze, i percorsi di carriera e appunto il sostegno all’imprenditoria femminile.
Tra le iniziative anche un podcast - https://www.spreaker.com/user/14186332/il-pavimento-di-cristallo -curato dell’Agenzia informazione e comunicazione con le storie (e il punto di vista) di quattro donne emiliano-romagnole: Orietta Berti, la scrittrice Silvia Avallone, la cuoca Alessandra Spisni e l’allenatrice della nazionale di calcio femminile, Milena Bertolini.