Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm 14 luglio 2020 che proroga al 31 luglio 2020 le misure del Dpcm 11 giugno 2020. Sono inoltre confermate e restano in vigore, sino a tale data, le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute 30 giugno 2020 e 9 luglio 2020. Le misure resteranno in vigore fino al 31 luglio 2020.
Tra le principali misure prorogate:
- obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi
- obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro
- divieto di assembramenti
- sanzioni penali per chi viola l’obbligo di quarantena
- divieto di ingresso o quarantena per chi arriva da Paesi extra UE e controlli più stringenti su aeroporti, porti e luoghi di confine.
Divieto di ingresso e transito in Italia per chi proviene da Paesi a rischio e misure di quarantena. Il divieto di ingresso e transito in Italia è relativo a chi “nei quattordici giorni antecedenti ha soggiornato o è transitato in 13 Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana”.
Al fine di garantire un adeguato livello di protezione sanitaria sono sospesi anche i voli diretti e indiretti da e per i Paesi indicati nell'Ordinanza emanata il 9 luglio. Per tutti gli arrivi dai Paesi extra Ue ed extra Schengen è stata confermata la quarantena di 14 giorni come misura precauzionale per evitare la diffusione del contagio.