Se il debito residuo è sotto ai mille euro e le cartelle rientrano nel periodo 1° gennaio 2000/31 dicembre 2015, la Legge di Bilancio 2023 dà la possibilità dell'annullamento automatico.
Possono rientrare nella definizione agevolata i ruoli affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.Il termine per la presentazione del modello è il 30 aprile 2023, esclusivamente in via telematica.
Per artigiani, commercianti e professionisti c'è la possibilità di chiedere i 200 euro di una tantum, grazie alla pubblicazione del Decreto che fissa criteri e modalità per l'erogazione.
Entra in vigore dal prossimo 30 giugno 2022 la norma che prevede la possibilità di ricevere una sanzione in caso di rifiuto di pagamento tramite POS.
Obbligo di fatturazione elettronica anche per i soggetti forfetari e minimi, nonché per gli enti non commerciali fino ad oggi esonerati.
A partire dal 1° luglio 2021 entreranno in vigore le modifiche apportate in tema di operazioni effettuate verso privati UE, introdotte per semplificare gli adempimenti Iva previsti per i soggetti passivi nell’ambito del commercio di beni nel territorio dell’UE.
A partire dal 1° gennaio 2021 sarà obbligatorio l’utilizzo del nuovo tracciato Xml della fattura elettronica vers.1.6, ma lo stesso potrà essere utilizzato in via facoltativa già a partire dal 1° ottobre 2020 e sino a fine anno.
L'Agenzia delle Entrate ha definito un nuovo avvio graduale per effettuare la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi per le cessioni di benzina e gasolio.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie è consuetudine che le imprese ed i professionisti offrano omaggi sia ai propri dipendenti che ai propri clienti e fornitori. Risulta, pertanto, utile riepilogare la disciplina.
Differenze di emissione tra la fattura immediata e differita e le sanzioni applicabili in caso di omessa o tardiva fatturazione.
Il Decreto crescita contiene due novità: un maggior termine per poter inviare telematicamente i corrispettivi giornalieri e una moratoria delle sanzioni di un semestre.
Pur in mancanza di alcune disposizioni attuative e di alcuni strumenti operativi, iniziamo l’esame della nuova normativa in materia di ISA.
Allo scopo di favorire l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale, la legge di Bilancio per il 2019 ha introdotto nuovi incentivi.
Credito di imposta per adeguamento tecnologico invio telematico corrispettivi.
Nuove disposizioni e aggiornamenti entrati in vigore dal 13 febbraio 2019.
Dopo il roadshow sul territorio, lunedì 26 novembre tocca all’area cittadina ospitare l’evento più atteso dalle imprese. Iscrizioni aperte per l’appuntamento al Centro Malaguzzi.
Il decreto collegato alla manovra di bilancio 2019 contiene rilevanti novità. In particolare la “semplificazione fiscale” è stata introdotta per: emissione e annotazione delle fatture emesse; registrazione delle fatture d’acquisto e di detrazione d’imposta; l’esclusione o riduzione delle sanzioni in materia di fatturazione elettronica.
Lo studio analizza quante imprese individuali e quanti lavoratori autonomi potrebbero entrare nel nuovo regime e i vantaggi effettivi in termini di riduzione della pressione fiscale.
La Legge di stabilità per il 2018 aveva introdotto all’art. 1 comma 3 l’obbligo di comunicare all’ENEA l’ammontare e la tipologia di lavori di ristrutturazione edilizia che consentono di ottenere un risparmio energetico. La manovra aveva pertanto disposto l’estensione generalizzata dell’obbligo di comunicazione all’ENEA delle informazioni sugli interventi effettuati, analogamente a quanto previsto in materia di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici.
Tale obbligo è stato introdotto per le spese sostenute a far data dall’01/01/2018, ma a causa della mancanza delle disposizioni operative che stanno per essere emanate solamente ora, non è di fatto ancora possibile adempiere a tale disposto.
Il credito d’imposta spetta per gli investimenti pubblicitari effettuati dal 24 giugno 2017 al 31 dicembre 2017 esclusivamente su stampa quotidiana e periodica (anche on-line) e dal 1°gennaio 2018 attraverso sia la stampa che emittenti televisivi e radiofonici locali.
Così l’Agenzia delle Entrate semplifica l’adempimento delle aziende alla fatturazione elettronica.