In questi giorni nei quali la guerra è ritornata protagonista alle porte dell’Europa, mentre le bombe russe cadono sulle principali città ucraine, in tutta Italia si è mossa la macchina della solidarietà al popolo ucraino in fuga dal proprio paese.
Al momento sono circa 1.500 le persone ucraine arrivate in Italia, per lo più in proprio raggiungendo parenti o conoscenti presenti nel nostro Paese. L’obiettivo delle Istituzioni è ora mettere a punto la rete territoriale che servirà ad accogliere i profughi non appena verranno aperti canali di arrivo nei Paesi europei dei cittadini ucraini, Italia compresa.
Anche l’Emilia Romagna e Reggio Emilia confermano il proprio impegno solidale. Tante sono le iniziative private ed istituzionali per aiutare persone che in pochi giorni sono state costrette ad abbandonare l’Ucraina.
Come CNA, oltre a manifestare il nostro dissenso all’uso delle armi, riteniamo di fare cosa utile dandovi notizia delle attuali possibilità di offrire aiuti alla popolazione ucraina, a cui è possibile aderire nel comune capoluogo e sul territorio provinciale.
Di seguito il link al sito del Comune di Reggio, dove sono elencate le diverse attività in corso:
https://www.comune.re.it/ucraina
La Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha deciso di avviare una raccolta fondi rivolta ai cittadini dell’Emilia-Romagna e, ovviamente, di ogni luogo. Chiunque potrà versare – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” - al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964
Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2
Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
E’ lo stesso già utilizzato in passato per fronteggiare altre emergenze, con gli emiliano-romagnoli sempre in prima fila in termini di solidarietà. I fondi raccolti verranno impiegati per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi della guerra in corso in Ucraina.