Nell'ambito del proprio viaggio di lavoro in Europa, il Ministro dell'artigianato e dei Mestieri della Repubblica del Madagascar Madame Sophie Ratsiraka ha incontrato il Direttore Generale di CNA Reggio Emilia Azio Sezzi, insieme al responsabile CNA Industria Dario Varsalona.
L’incontro nasce dalla richiesta del ministero malgascio di conoscere l’organizzazione ed il funzionamento dell’Associazione di categoria e delle Camere di Commercio, in vista della riorganizzazione strutturale della Camera dei Mestieri in atto nel paese africano, e dalla richiesta di possibili partnership organizzative, formative e commerciali.
A completare la delegazione in visita presso la sede di CNA Reggio Emilia anche Madame Helinoro O. Tianamahefa, Primo Consigliere e Incaricato per gli Affari Economici presso l’Ambasciata del Madagascar in Italia, Monsieur Edmond M. Ranaivosoloarimalala e Monsieur Jean Jacques Ramaroson, Consiglieri Economici presso l’Ambasciata del Madagascar in Italia, e Monsieur Hery Rakotondratsima, Companies Relationship Manager PMI Madagascar- Italia.
L'idea di partnership si basa sulla necessità di un supporto tecnico, di condivisione di esperienze e competenze, di rafforzamento delle capacità imprenditoriali in Madagascar attraverso workshop formativi nell'ottica di migliorare la qualità dei prodotti locali, ma anche di testare il mercato italiano.
L’artigianato rappresenta 482.929 individui in Madagascar (censimento febbraio 2021) su una popolazione di 26 milioni di abitanti (nel 2020). Accanto ad altri settori di attività economica, l'artigianato è la più grande fonte di occupazione in Madagascar ed è fondamentale per il suo contributo alla crescita e allo sviluppo del paese.
Durante l’incontro è emersa l’opportunità di scambio di esperienze sia attraverso progetti di cooperazione formativa sia attraverso l’utilizzo delle risorse di CNA Pensionati che potrebbero mettere a disposizione degli imprenditori malgasci la loro esperienza acquisita negli anni di lavoro, supportando l’idea del Ministro dell'Artigianato e dei Mestieri di ricerca di una forma di partnership con il settore privato italiano per promuovere e sostenere lo sviluppo della professione artigiana e ampliare l’interesse verso prodotti artigianali riconosciuti autentici. Tutte sfide che rientrano nella dinamica avviata a livello governativo per far emergere il Paese.